LA LAVATRICE

Dopo un lungo viaggio intorno alla lavatrice, iniziato a pag. 66 del catalogo Ikea , articolato tra curiosità, informazioni e approfondimenti, eccoci giunti alla sintesi finale. Perchè un blog proprio sulla lavatrice? Perchè durante il corso “Storia delle cose. Anatomia e antropologia degli oggetti”, tenuto dal professore Vittorio Marchis , presso il Politecnico di Torino , mi è stata assegnata questa  consegna. Proprio a me, Carola Ternavasio . E allora partiamo da quando non esisteva e le donne lavavano i panni al fiume occupando gran parte del loro tempo, su questo fatto le nonne avevano un detto tipico della saggezza popolare . La prima documentazione la troviamo su un  catalogo  americano del 1919 ma solo nel 1945 nacque la prima lavabiancheria tutta italiana a marchio Candy Fu costruita partendo dagli schizzi portati da Enzo Fumagalli dagli Stati Uniti, dove era prigioniero di guerra. Da allora grazie a brevetti tecnologici e innovative scoperte scientifiche subì molte

Le classi di consumo energetico , dette più propriamente classi di efficienza energetica europee, sono le suddivisioni dei valori di efficienza in fasce tra loro contigue. Le famiglie di apparecchi soggetti a normative europee obbligatorie di classificazione energetica sono: frigoriferi e congelatori, lampadine, lavatrici , lavastoviglie, forni elettrici e a gas, scaldaacqua elettrici e a gas, televisori, condizionatori e climatizzatori, aspirapolvere, ecc. A partire dal maggio 1999, su tutte le lavatrici deve essere apposta l'etichetta di "efficienza energetica" che suddivide le macchine in classi di efficienza energetica a seconda di una serie di parametri verificati in un ciclo di lavaggio di cotone a 60 °C. Le classi sono contraddistinte da lettere, alla classe A corrisponde la valutazione migliore.  I progressi nella tecnologia hanno permesso di raggiungere macchine che hanno consumi inferiori alla classe A e dal dicembre 2011 è diventata obbligatoria la nuo

Sul web si possono trovare molte foto divertenti che ritraggono animali come cani gatti e maialini insieme alle lavatrici, eccone alcuni esempi:

In architettura come viene rappresentata la lavatrice? Ecco alcuni esempi: Render di una lavanderia Disegno Dwg in pianta e in prospetto Modello 3D - Sketchup

Anche i più piccoli vogliono fare la lavatrice ai vestitini  delle proprie bambole come fanno le mamme.  Ecco qui alcuni giochi per loro: Barbie - Glam Laundry Baby Amore - Lavatrice

La lavatrice compare anche in alcuni francobolli esteri: Slovenia, 10 novembre 2017 Commemorativo di una lavatrice. Mostrando la lavatrice Gorenje Simple & Logical del 1996, questo francobollo da 78 ¢ fa parte di una serie di 11 francobolli che saluta il design industriale sloveno. Francia, 2000 Commemorativo dell'invenzione della lavatrice.

STEP #21 - Un ABC Costruire un Abbecedario sulla "cosa" tenendo che: - per ogni lettera dell'alfabeto deve essere individuata solo una parola - tutte le parole devono essere espresse in una medesima lingua - ogni parola deve essere seguita da una breve didascalia, sono ammesse immagini - sono da escludere gli aggettivi, i verbi e i concetti astratti - sono da escludere i sinonimi della "cosa" - si possono utilizzare cognomi di personaggi famosi, di luoghi o di marchi di fabbrica - si devono diversificare le voci nel maggior numero di contesti culturali e discipline ABBECEDARIO A_Aspirina Se in casa manca il detersivo ma si deve fare un bucato di emergenza, basta aprire l’armadietto dei medicinali. Al posto del detergente si può tranquillamente utilizzare una compressa di aspirina: si tratta di un acido debole che può funzionare per rimuovere le tracce di sporco analogamente a quanto farebbe l’acido citrico, presen

Copertina del libro Enrica Asquer, La rivoluzione candida. Storia sociale della lavatrice in Italia (1945-1970) , Roma, Carocci, 2007. In un percorso che si snoda tra stabilimenti industriali - Candy e Zanussi, in primo luogo - e abitazioni - che progressivamente divengono spazi più efficienti, intimi e confortevoli -, la storia "sociale" dell'oggetto lavatrice è una storia complessa e ricca di spunti di analisi. Visti dall'oblò di una lavatrice, infatti, i complessi nodi problematici del processo di costruzione della nuova identità del paese, nel passaggio cruciale del secondo dopoguerra, appaiono inevitabilmente connessi con le profonde trasformazioni della quotidianità, dei gesti e della cultura materiale, così come degli ideali e dei valori del privato e della domesticità.

Lapo Elkann seduto sulla lavatrice da lui disegnata Lapo Edovard Elkann nato a New York il 7 ottobre 1977, secondogenito di Margherita Agnelli e del giornalista e scrittore Alain Elkann, Lapo è fratello di John Elkann, attuale presidente del gruppo Fiat, e di Ginevra Elkann, produttrice cinematografica, nonché nipote di Gianni Agnelli. Si diploma a Parigi presso il Liceo Victor Duruy e si laurea alla European Business School di Londra in Relazioni internazionali, è un dirigente d'azienda e imprenditore italiano. È presidente, fondatore e maggior azionista di Italia Independent Group.  È membro del consiglio di amministrazione di Ferrari N.V.. ed è stato responsabile Brand promotion di Fiat Group. Premi PLAY per vedere lo spot pubblicitario

Era il 1945 quando nacque la prima lavabiancheria tutta italiana: la ‘modello 50’ a marchio Candy . Fu costruita partendo dagli schizzi portati da Enzo Fumagalli dagli Stati Uniti, dove era prigioniero di guerra. Tutto era iniziato con 83 lavatrici nel primo anno, tra il 1945 e il 1946, costruite a mano e consegnate una ad una con un furgoncino ricavato tagliando la carrozzeria di una vecchia Fiat Balilla anteguerra. La società entrò nella storia industriale italiana quando Eden Fumagalli, assieme ai figli Enzo, Niso e Peppino, si specializzarono nella produzione di lavabiancherie. Alcuni anni dopo la lavabiancheria diventò completamente automatica. Candy ha sempre avuto un ruolo da protagonista: sono centinaia i brevetti registrati dall’azienda che ha “inventato” la lavabiancheria moderna di tipo europeo, a carica frontale, con oblò circolare. Vanta una rete di 40 filiali e fabbriche in Italia, Francia, Spagna, Russia, Turchia, Cina, ma la sede di Brugherio rimane il cuore pul

Sono passati più di 200 anni da quando venne depositato il primo brevetto di uno degli strumenti che ha rivoluzionato la società: la lavabiancheria. Era il 28 marzo del 1797. Autore del progetto: Nathaniel Briggs, un americano del New Hempshire. Che aspetto avesse e come funzionasse la sua macchina non lo possiamo sapere. Un incendio nell’Ufficio brevetti ha distrutto ogni documento. Altri prototipi messi a punto in quel periodo avevano un cestello in legno, azionato in modo manuale tramite una manovella, che rendeva automatico lo sfregamento. Sono centinaia i brevetti registrati dall’azienda Candy a nome di Niso Fumagalli, che ha “inventato” la lavabiancheria moderna di tipo europeo, a carica frontale, con oblò circolare.

Partendo dal modello a manovella grazie alla scienza si è arrivati a modelli di lavatrice gestibili tramite wi-fi a distanza. La prima lavatrice lavava solo e la strizzatura dei panni veniva fatta a mano, poi con il modello semi-automatico si azionava a mano la centrifuga fino ai modelli automatici che portano a termine il ciclo di lavaggio in autonomia. Si sono ulteriormente evoluti nelle superautomatiche a seguito dell'adozione delle vaschette per il detersivo separate (per pre-lavaggio, lavaggio, additivi di risciacquo). Il funzionamento di una lavatrice è basato semplicemente su un cestello bucato o centrifuga riempita d'acqua con il detersivo e gli indumenti da lavare in ammollo, fatta ruotare ad una certa frequenza di giri al minuto in funzione del programma desiderato intervallato da fasi di quiete con rilascio d'acqua oppure con ricarica d'acqua. Una scheda elettronica incorporata sotto forma di sistema embedded è in grado di selezionare, a mezzo

LBB14PK-2 - Smeg Ispirata all’inconfondibile design del frigorifero Smeg, è una lavatrice a carica frontale equipaggiata con 15 programmi di lavaggio. SHINE - Electrolux Una lavatrice dal design d’avanguardia che volge lo sguardo verso il futuro. Un concept davvero interessante sviluppato da Electrolux, attualmente in attesa di essere messo in produzione.

Whirpool è azienda leader nel mondo per il settore degli elettrodomestici. Inizia la sua storia nel 1911 come Upton Machine Corporation, nel Michigan: azienda per la produzione di lavatrici a motore elettrico. Nel 1929 si fonde con la Nineteen Hunded Washer Co. che negli anni ’50 cambierà nome in Whirpool Corporation. Negli anni ’90 si unisce a Philips creando una joint venture europea, per consolidare in un’unica realtà industriale diversi mercati appartenenti al settore degli elettrodomestici. Negli anni l’azienda si specializza sempre di più lanciando anche progetti di design altamente innovativi. Lo sapevate che il nome del brand “whirpool” tradotto letteralmente significa mulinello, spirale, vortice - in ricordo della prima lavatrice con motore elettrico che per lavare i panni creava appunto un vortice al suo interno. Il significato testuale del naming viene trasposto visivamente nel logo - wording nero su sfondo bianco - dove sopra alla lettera “w” è presente l’immagine

5 kg - La capacità di carico di una lavatrice 30 gradi - Temperatura di lavaggio 48 - Il numero della Lavatrice nella Smorfia Napoletana 66 minuti - Durata del film Washing Machine  (Samsung) 90 minuti - Durata del ciclo 'cotone' 1400 giri - Velocità massima di centrifuga

La lavatrice nella copertina del disco   'Laundry Service' , Shakira (2001)

Copertina del libro Giuseppe De Renzi e Roberta Franz,  La lavatrice di Cleva , 2014. Nel futuro, anno imprecisato, si sperimenta una nuovissima lavatrice e il test avviene con il lavaggio di un reggiseno. Il prototipo usa con un processo innovativo, la radioattività dell’alluminio, talmente nuovo che improvvisamente il prezioso elettrodomestico scompare, catapultato da chissà quale reazione chissà dove nello spazio e chissà quando nel tempo. Lo ritrovano sulla loro isola Cleva e Fredo, che vivono un’esistenza priva di problemi, ignari di tutto, anche dell’esistenza del reggiseno, figuriamoci di una lavatrice. Dopo di che avviene di tutto: tradimenti, dee che parlano dall’al di là, robot spediti nel passato, entrata in campo dell’esercito di invasori... Insomma, non manca nulla per rendere gradevole e colmo di suspense questo racconto lungo o romanzo breve.

Un antico proverbio piemontese recitava: " La cativa lavandera a treuva mai la bona pèra " ("Una cattiva lavandaia non trova mai la pietra adatta") Questo proverbio fù l'indizio chiave utilizzato per risolvere un giallo all'interno del romanzo di Fruttero & Lucentini, La donna della domenica ,  pubblicato nel 1972. Da cui venne tratto l' omonimo film ambientato a Torino.

Se dovessi riassumere la mia vita utilizzando soltanto 5 cose materiali quali sceglierei? Questi sono i 5 oggetti che hanno fatto maggiormente parte della mia vita la mia vita: 1999 - "GLI SCI" Rappresentano lo sport che pratico dall'età di 3 anni 2014 - "LA MACCHINA FOTO" Regalo per i miei 18 anni 2015 - "KIWI" La mia prima macchina  2017 -  "LA PATACCA" Rappresenta il mio lavoro e una delle mie più grandi passioni

Alex Hallatt's, in "Artic Circle", 21 Marzo 2018 . Alex Hallatt's, in "Artic Circle", 20 Giugno 2016 . Alex Hallatt's, in "Artic Circle", 20 Ottobre 2013 .

La lavatrice Candy Bianca è la prima lavatrice dotata d'intuito. Bianca in quanto a tecnologie integrate, non ha nulla da invidiare al più avanzato degli smartphone o al più connesso dei televisori. Grazie alla funzione Talking Bianca, infatti, l’utente può utilizzare il proprio smartphone per dialogare con l’apparecchio, il quale è in grado di capire le singole esigenze per aiutare così l’utente nella scelta del programma più adatto, ricorda le abitudini di lavaggio per velocizzare la fase di impostazione del ciclo e fornisce consigli preziosi rispondendo a voce mediante l’altoparlante integrato. Inoltre, Bianca è in grado di auto diagnosticarsi e richiedere per tempo un intervento di manutenzione. Oltre ad essere estremamente smart, Bianca offre prestazioni di lavaggio da prima della classe.  Il controllo dell’apparecchio è reso semplice e intuitivo dall’interfaccia Smart Ring: un unico display touch inclinato verso l’utente mediante il quale attivare e combinare con un sol

STEP #6 - Il catalogo In accordo con quanto illustrato a lezione (vedi J.L.Borges, M.Foucault, G.Perec), preparare una classificazione della "cosa" in modo da strutturarne la tassonomia al fine di costruire un catalogo che ne possa contemplare tutte le forme, gli usi, le fantasie. Esempi di tassonomie delle cose possono essere: - cose utili - cose inutili - cose che non rientrano nelle precedenti categorie - cose usate correntemente - cose di cui si conosce solo l'esistenza - cose ancora da progettare - cose obsolete - cose raccolte nei musei - cose fantastiche - ... Naturalmente questi sono solo esempi generici e la tassonomia della "cosa" deve riferirsi all'oggetto della indagine individuale. Nel catalogo è necessario specificare, anche con esempi, il contenuto di ogni categoria in modo che la tassonomia scelta sia in grado di coprire la totalità degli oggetti.

"Le lacrime che non escono si depositano sul cuore, con il tempo lo incrostano e lo paralizzano come il calcare incrosta e paralizza gli ingranaggi della lavatrice" _ Susanna Tamaro , Va' dove ti porta il cuore , Roma, Baldini & Castoldi, 1994. Normal is nothing more than a cycle on a washing machine. (La normalità non è nient'altro che il ciclo di una lavatrice.) _ Whoopi Goldberg (Caryn Elaine Johnson)

Vladimir Grigoryan, Enough. Tired (washing machine)

I primissimi modelli di lavatrice erano manuali e costruiti principalmente in legno e metallo. Le nuove lavatrici hanno materiali più avanzati e resistenti come l'acciaio inox per il cestello, il metallo smaltato o fibre plastiche per la vasca, la gomma per le guarnizioni e la plastica per la scocca.

Una serie di cataloghi in ordine cronologico in cui appare la lavatrice: 1919 - The Eden - uno dei primi modelli di lavatrice elettrica 1948 - Bendix - la lavatrice automatica 2017 - Unieuro - lavatrici attuali

La lavatrice è formata da diverse parti: oblò cestello filtro tubo di carico pompa e tubo di scarico motore cassetto del detersivo selettore dei programmi di lavaggio cavo di alimentazione

Piemontese:  lavatriss o màchina da lavé Inglese:         washing-machine Francese:      lave-linge Spagnolo:     lavadora Tedesco:       Waschmaschine Cinese:          洗衣机 (Xǐyījī)

Lavatrici a gettoni Lavatrice [la-va-trì-ce] s.f. [der. di lavare] – Macchina che effettua il lavaggio. Elettrodomestico che provvede al lavaggio, al risciacquo e, in qualche caso, anche all'asciugatura della biancheria. L. a gettone, nome di speciali lavatrici che, in particolari esercizi, sono a disposizione del pubblico dietro pagamento. L. a secco, usata nelle lavanderie pubbliche per lavare indumenti con un solvente volatile. Sinonimo: Lavabiancheria